Tokyo...la città dalle mille sfaccettature....

E' impossibile ritrovare in qualunque libro o articolo di giornale quel misto di spaesamento, stupore e senso di inadeguatezza che colpisce la vista, l'udito e tutti gli altri sensi quando si sbarca nel centro della capitale giapponese. Uno dei pochi posti al mondo che dà al visitatore l'impressione di trovarsi in un posto totalmente diverso rispetto a tutto ciò a cui è abituato.Il primo impatto con quel videogame impazzito che a prima vista può sembrare Tokyo, megalopoli di oltre tredici milioni di abitanti, è dato dai suoi enormi stradoni, attraversati da un traffico persistente ma sempre ordinato anche nelle ore di punta. Simbolo di quest'ordine che sottende il caos è l'incrocio di Shibuya, il più grande del mondo, dove da quattro direzioni si riversano fiumi di persone dirette verso stazioni, negozi o strade parallele. Quartieri caratteristici per i manga e l'elettronica sono Akibahara eShinjuku. Ginza è il quartiere delle griffe del lusso e dei centri commerciali storici tra cui Matsuya e Mitzukoshi, ma anche di megastore tecnologici come il Sony Center o ricchi di articoli made in Japan come Muji e Tokyu Hands. Di tutt'altro taglio il quartiere diOmotesando che ospita sui suoi boulevard le grandi firme della moda, quasi rievocheggiando lo stile europeo. Proseguendo verso Harajuku, si arriva al ponte di Jingu Bashi, dove ogni domenica gruppi di ragazzine sfilano vestite da manga; proprio aTakashita è possibile trovare tutto l'occorente in boutiques specializzate, dallo stile dark a quello lolita, passando per quello vintage. Non può mancare nel tour una visita al Santuario Meiji, uno dei più importanti templi scintoisti di Tokyo. Per fuggire almeno per qualche ora dal caos dei quartieri commerciali e ritrovare i veri sapori e i ritmi della città tradizionale bisogna risalire verso nord. Nel quartiere di Yanaka, unico ad essere rimasto intatto dopo i bombardamenti della Seconda guerra mondiale, si respira l'aria di un paesino circondato da una grande metropoli, con i suoi templi, l'affascinante e antico cimitero e le stradine piene di casette basse. Dopo un giro al parco di Ueno si arriva al popolare quartiereAsakusa, che ospita il più bel tempio buddista della città, il Senso Ji. Poco lontano si trova uno tra i migliori ristoranti di pesce della città, da Maguro Bito. Ci sono anche posti specializzati per la preprazione del fuku, il velonoso pesce palla che richiede cuochi esperti per la sua corretta sfilettatura. Anche il mercato del pesce diTsukiji, dove vale la pena recarsi di mattino presto per degustare il miglior sushi di Tokyo, resta una meta da visitare. 

...Spritz d'Ironia…

Titolo  alquanto insolito..giusto per utilizzare un eufemismo. Ma ora si capirà il perché. Spesso capita di avere a che fare con persone affette da gravi sintomi racchiusi nella parola..Permalosità, probabilmente il mio giudizio è di parte poiché in me è totalmente assente. Sono arrivata alla conclusione che la persona permalosa non ha sicuramente una vita facile in quanto, non tollerando le frustrazioni, passa il suo tempo a rimuginare terribili vendette risultando, allo stesso tempo, un individuo non facile e piacevole per gli altri. A differenza di quanto si possa credere, il permaloso è una persona molto intelligente, perfezionista e totalmente incentrata su se stessa e, non riuscendo ad accettare una parte di sé cioè quella con difetti e limiti, tenta di nasconderla. Naturalmente, quando gli viene fatto notare un errore egli si rende conto di non essere riuscito nel suo intento e, quindi, vive l'esperienza come un giudizio definitivo provando una sensazione di aggressività e di rifiuto. La persona permalosa, dovrebbe imparare a valutare con maggiore obiettività le osservazioni negative che gli vengono fatte perché esse potrebbero corrispondere ad un minimo di verità specialmente, se provengono da persone che gli vogliono bene …Ma  poi la vita, i giorni sono così carichi, intensi, da vivere attimo per attimo perché non riderci e scherzare senza farsi tanti problemi, ovviamente affrontando i problemi con la giusta e ponderata serietà....Tutto sembrerà più semplice...complicarsi l’esistenza che già di per sé è complicata, lo trovo alquanto masochista…brindiamo all together con un carico ed energizzante Spritz d’Ironia…

Make up...luci..bagliori e scintillii

Creare giochi di colori e combinazioni con il make up è molto divertente, ma se non si è dei veri make up artistis è meglio evitare determinati errori con accostamenti che a noi potrebbero sembrare interessanti e lucenti ma che invece nell'insieme possono avere tutt'altro effetto. Prima di tutto ricorda che i brillantini e gli ombretti glitterati sono out. Questo non significa che il trucco debba rinunciare alla luce. Ecco come puoi illuminare il tuo look. Applica delle polveri all over dall'effetto lumière e leggermente cangiante, su viso, collo e décolletè. Picchietta su zigomi e sulla lunghezza del naso un filo di glimmer. E' un prodotto lucido, tipo gloss, ma per il viso. Usa un fard sui colori rosa, rende la pelle eterea e lunare. Dai luce agli occhi, sottolineando l'arcata sopraccigliare con un ombretto chiaro e luminoso. Un buon pennello grosso e rotondo, lo usi per il fard e la cipria. Un pennellino per le sopracciglia, con la punta corta ed obliqua. Una spugnetta in lattice per applicare il fondotinta.Il piegaciglia rende lo sguardo magnetico, non dimenticarlo. Non dimenticare che il rossetto rosso e rosso violaceo vanno utilizzati solo se hai i denti bianchi, se così non fosse otterrai il risulato contrario. Se hai un naso importante spolveralo con un fard o un fondotinta di una tonalità più scura rispetto a quello del viso, l'ombra crea un effetto ottico che rimpicciolisce.