Happy New Year
Joyeux Nouvel An
Feliz Año Nuevo
Glückliches neues Jahr
La laurea, un titolo accademico, anni trascorsi sui libri a sgobbare, pensando cosi di essere padroni di un futuro migliore, aspirare in alto.Tutti ci sono passati,anche io, quel bramato e tanto atteso traguardo. Domani mattina una persona a me cara, sarà proclamata Dottoressa in Lingue..parlo di te..Valentina Bossa, che queste ore le stai trascorrendo con ansia, paranoie e mille&assurdi pensieri che ti sfiorano e catturano la mente. Paura, tanta paura e chi non ha avuto paura la sera prima della così spaventosa discussione che ti aspetta? Chi non ha mai assaporato la cotanta sospirata laurea non può capire che mix di sensazioni ti tribolano all’interno. A te Vale, senz’ombra di dubbio andrà tutto bene, sei una vincente, domani è il tuo giorno e piove pure, anzi diluvia, e come si suol dire dire ”giorno bagnato..giorno fortunato”, poi il 17 è il tuo numero fortunato, se ben ricordo! Quindi tieni duro, mancano solo poche ore ad un trionfo, il tuo trionfo. Ecco per te il mio in bocca al lupo x un domani vincitore e raggiante..la vita è dura ma noi di più, il nostro motto da sempre! tvb*
E’ una nuova forma di femminismo, in cui la donna si riprende consapevolmente il potere di giocare con il proprio fascino a suo gusto e con le carte a sua disposizione. Questo è il segreto. Il Burlesque dà il potere di giocare con la propria fisicità con umorismo, anche con un corpo normale non perfetto o rifatto, con la soddisfazione di essere se stesse e di essere comunque seducenti. Nasce nella seconda metà dell' Ottocento nell' Inghilterra della Regina Vittoria ed importato successivamente negli Stati Uniti, riscuote grande successo soprattutto fra gli strati di società meno abbienti chiamato appunto "follie per i poveri". Imperativo di quest’arte, infatti, è sedurre con un mix di divertimento e di glamour dal sapore retrò. Il primo boom del "Burlesque" è avvenuto agli inizi degli Anni 90, con la riscoperta di personaggi retrò come Betty Page, icona pin-up per eccellenza, ma chi la reso celebre rendendo pubbliche le sue grazie è senza alcun dubbio la regina in assoluto Dita Von Teese, divenuta famosa per la sua performance immersa in una coppa di champagne. Spogliarelli mai volgari, in cui a dominare non è tanto il nudo quanto l’autoironia. Tantissime le donne seguaci di questa nuova disciplina, alla ricerca della loro femminilità addormentata, con frivolezza e leggiadria si stuzzica la fantasia.